Introduzione
Prima di tutto questa è una guida per dipingere le miniature. In nessun modo sono collegato alla Game Workshop, semplicemente uso le loro miniature per i miei esempi perché sono quelle che colleziono. In questa guida uso i colori ed i lavaggi della Citadel perchè è ciò che ho a portata di mano. Se trovate colori simili di altri produttori potete certamente usare questi per sperimentare. Se volete usare queste tecniche con miniature di altre ditte quali la Reaper e la Foundry fatelo ! Se avete un qualsiasi suggerimento su altre guide o nuove tecniche sentitevi liberi di scrivermi a: sub@subundergrounds.com.
Questa guida è gratis e ”così come è”. Parto dal presupposto che avete già qualche conoscenza di pittura di miniature. Se vi servono consigli su come fare la pittura di base, usare le bombolette, la tecnica di base della pittura e per l’assemblaggio guardatevi attorno online (oppure potete resistere e visitare il vostro negozio di modellismo o il vostro club). A parte pochi consigli queste materie non sono qui trattate.
Questa guida è divisa in diverse sezioni: Principianti, Intermedi e Avanzati. Questo permette agli utenti di selezionare quale tipo di sfida o di aspetto vogliono ottenere con la loro pittura.
Primissima cosa
Preparate ed assemblate la vostra miniatura come al solito. Mi piace prendere del tempo ed assicurarmi che non ci siano linee di fusione lasciate dal processo di fusione. Con questo si rende più pulito il processo di pittura e una più gradevole finitura della vostra miniatura. Usando una combinazione di lime rotonde e tagliabalsa X-Acto (piccoli coltelli Stanley – La sicurezza prima di tutto) potete togliere molte se non tutte le linee di fusione ed i residui. Se state lavorando con un kit in resina non dimenticate la maschera per la polvere in quanto le particelle che si creano carteggiando sono un pericolo per la vostra salute (leggi: possono provocare il cancro se vengono respirate).
Sia per le figure in metallo che per quelle in resina va fatto un passaggio di primer spray prima di passare il colore di fondo. Uso il primer della Tamiya per metallo e plastica che è grigio chiaro ed è disponibile presso tutti i negozi di modellismo o di giocattoli. L’unico problema che ho avuto con questo primer è che ci vogliono un paio d’ore per farlo fissare completamente per poterlo poi pitturare (tendo a spruzzare gruppi di un paio di carri o due squadre di soldati e li lascio asciugare per una notte) sebbene potete passare il colore di fondo sul primer già dopo una ora.
Trucco: Usate un vecchio spazzolino e un contenitore di plastica pulito e mezzo pieno di acqua calda con un paio di gocce di detersivo per piatti per dare al modello una pulita prima di assemblarlo e una seconda volta prima della pittura. La fusione rilascia degli agenti e il grasso delle mani può bloccare la colla e impedire alla vernice dall’attaccarsi bene. Per prevenire la caduta di braccia e la formazione di bolle e righe nella vernice mantenete le cose pulite e in ordine. Sui modelli delicati fate attenzione a non rompere nulla quando pulite per la seconda volta.
Alcuni raccomandano l’uso del primer da carrozziere in bomboletta per le figure in resina in particolare i carri e i pezzi grossi. Assicuratevi di dare solo una copertura sottile e di lasciarlo asciugare completamente prima di passare il colore di fondo. Questi prodotti producono vapori pesanti e possono coprire completamente i dettagli con estrema facilità se non si presta attenzione. Inoltre sono molto resistenti ai metodi per rimuovere la pittura e quindi una volta applicati non si possono più togliere.
Come tutte le vernici passare un paio di leggeri strati è meglio che farne uno pesante.
Per passare il colore di fondo di solito uso le bombolette della Citadel e le bombolette dei colori opachi della Tamiya, dipende dal colore principale del modello finito che avrò (Tamiya ha una scelta di colori maggiore e non solo il bianco ed il nero). La finitura opaca a spruzzo è meglio venga dipinta sopra uno smalto per due ragioni: primo è generalmente meglio fornire una superficie alla quale le altre vernici si possono aggrappare e loro sono leggermente ruvidi. In secondo luogo è difficile ritoccare gli smalti quando state dipingendo con colori opachi a base d’acqua come i Vallejo, i Reaper o i Citadel.
Bene a questo punto avete una selezione di vernici metalliche, alcuni lavaggi, un modello preparato in modo che le aree che dovranno essere in metallo sono state dipinte di nero. Il passo successivo è scegliere a quale livello volete dipingere: principiante, intermedio o avanzato. Un altro modo nel quale mi piace pensare a questi tre livelli di dettaglio è: per giocare, per un torneo e per una mostra. Una volte che avete deciso quale livello di standard di pittura volete ottenere è tempo di mettersi al lavoro !
Notissima: Se dipingete il modello principalmente con un altro colore prima dei metallici, tipo le bande delle mimetizzazioni sui carri, potete usare il frisket o il nastro per modellismo sulle figure più grandi per fermare che le gocce delle pennellate di metallico finiscano sulle altre parti del modello. Inoltre questo permetterebbe di ridipingere velocemente con le bombolette o l’aerografo le zone in nero prima di passare il colore metallico. Potete usare il Blue-Tac [un prodotto simile al Patafix] ma a volte, a seconda del produttore, lascia dei residui, specialmente sui bordi toccati dal nuovo passaggio con il nero sulla parti in metallo.
Livello Uno: Stile Principiante – Miniatura da Gioco
Allora se le vostre miniature finiranno per passare molto tempo sul tavolo da gioco potrebbe non avere molto senso dipingerle come fossero pronte per essere presentate alla mostra nazionale di pittura. Quindi comincio con un semplice ”argento” in quattro fasi sia per le miniature che per le armi.
Per i carri aggiungete più acqua e una goccia detersivo per i piatti in modo da evitare la formazione di pozzanghere di lavaggio sulle parti più estese del mezzo. Ricordatevi di non leccare il pennello perché il liquido di lavaggio è tossico.
Importante Notissima: I lavaggi a base di pigmenti sono eccezionali per creare un aspetto usurato o invecchiato a qualunque cosa. Per realizzare sangue/olio/fluido fresco usate i lavaggi a base di inchiostro o coprite l’intera area con una finitura lucida dopo aver passato quella opaca al resto della miniatura. Potete usare un pizzico di preparato per l’effetto acqua miscelato con gli inchiostri colorati per realizzare un intero insieme di pozze d’acido, melma, marciume, ecc. I lavaggi colorati in modo differente permettono di definire situazioni diverse. Provateli su una miniatura da test.
Livello Due: Stile Intermedio – Miniatura da Torneo
Se state per prendere parte ad un torneo dovete dipingere le vostre miniature. È un punto imprescindibile che dovete sempre tenere presente ! Per alcune cose soni ancora uno della vecchia scuola quindi non vado ad un torneo se non con le mie miniature dipinte (anche se questo significa fare le tre di notte o dipingerle sul treno che mi sta portando là … Storie vere). Migliore il vostro lavoro maggiori sarà la gloria (leggi punti) che otterrete. Tenendo presente questo ora vi guiderò attraverso una variante che si aggiunge alla precedente sempre per ”l’argento” per figurini ed armi.
Importante Notissima: Gli effetti della ruggine hanno un aspetto migliore su determinate cose come sull’armatura di un personaggio fantasy del male quali le orde dei goblin, sul terreno invecchiato quale quello industriale con pezzi di macchinari ed equipaggiamenti. L’effetto ruggine fa un bellissimo effetto anche sugli Adeptus Mechanicus Servitor, sui cingoli dei carri e sugli scarichi. Anche sul filo spinato e vecchie parti in metallo delle basette e nel terreno traggono veramente beneficio dall’effetto ruggine. Ci sono però zone nelle quali la ruggine da il suo meglio ed è sulle armature dei Plague Marines, dei Plague Demon e, in maniera particolare, sugli scheletri. I non morti infatti si suppone abbino passato un certo periodo sepolti nel terreno e ci si può ragionevolmente attendere che le loro armature e le loro armi non siano proprio lucide e pulite.
Livello Tre: Stile Avanzato – Miniatura da Gara
Quindi siamo giunti all’ultimo e più estremo livello nella realizzazione del metalli. Non vorrete fare quanto detto qui ad ogni modello della vostra armata da gioco e, al massimo, sul vostro epico comandante o sulla vostra miniatura centrale per il torneo. Questo livello è faticoso e noioso ma permette di raggiungere ottimi risultati. Aggiungerò altri colori al solo argento in questo passo quindi prendete nota. Questo livello è una estensione di quello da torneo quindi fate riferimento alle tecniche esposte precedentemente.
Nota: Per un argento dall’aspetto nuovo saltate il passo 8. Per i metalli lucenti, magici o sacri fate un lavaggio come per il passo 6 per ottenere una qualità media ma successivamente aggiungete due parti di Bedab Black per i passi 7 e 8.
Trucchi e consigli
Finitura
Alla fine per proteggere il vostro figurino lasciatelo asciugare per una notte e passate una copertura di Dull Cote o di Purity Seal, anche se francamente preferisco il Dull Cote. Ricordatevi di non usare la finitura trasparente in bomboletta di qualsiasi tipo in un ambiente umido o altrimenti rovinerà il vostro modello. Infatti l’umidità verrà intrappolata sotto la copertura, dando luogo all’effetto ”brina”, cosa che può accadere anche quando si passa il primer. L’unico modo per rimuovere questo effetto è quello di togliere tutta la vernice dall’intero figurino. Ovviamente è qualcosa che non volete che capiti al vostro figurino sul quale avete speso ore di pittura. Assicuratevi inoltre che la temperatura dell’ambiente non sia troppo calda o troppo fredda. L’ideale, quando si usano le bombolette, è una temperatura di 22 gradi. Possono accadere cose strane quando si usano le bombolette a temperature differenti in quanto i differenti propellenti reagiscono in modo diverso ai cambi di temperatura.
Fonte:L’articolo originale si trova alla pagina http://subsunderground.com/products/dloads/pumpt.pdf del sito http://subsunderground.com/products/dloads/pumpt.pdf. Autorizzazione alla traduzione richiesta.